Trading online per principianti: la gestione del rischio

Trading online per principianti: la gestione del rischio

La gestione del rischio è la cosa più importante per un trader: comporta la valutazione (il più possibile precisa) del rischio che si corre affidandosi ad un dato metodo di negoziazione o ad un certo sistema. E’ importante stimare l’eventuale perdita sia per singola negoziazione sia nel tempo.  E’ quindi fondamentale per il trader redigere un piano di trading allo scopo di limitare le perdite ad un livello accettabile se si vuole sperare che esso diventi redditizio. E’ fondamentale imparare dalle proprie perdite, controllare le proprie perdite ed accettarle.

  1. Il rischio è connaturato al trading online per questo la cosa più ragionevole da fare è valutare costantemente il rischio di ciascuna operazione. E’ necessario avere i mezzi finanziari per sostenere il processo di apprendimento e per finanziare il proprio conto di trading. È estremamente importante che il denaro utilizzato per il capitale di trading sia denaro che ci si può permettere di perdere.
  2. Un sistema vincente non è quello che vince percentualmente di più ma quello in cui le vincite saranno maggiori delle perdite. Nel trading online, non si può mai essere assolutamente certi su quale sarà la direzione del mercato bisogna quindi affidarsi alla probabilità per capire come analizzare il rischio. Bisogna quindi imparare a guardare con attenzione alla probabilità di perdere e non soltanto a quella di vincere.
  3. Un’altra accortezza vincente, prima che avvenga una negoziazione, è avere consapevolezza di quanto esattamente si vuole rischiare. Comprendere il rischio consente di prendere decisioni che ci indirizzeranno verso piani di trading redditizi e più sicuri.
  4. Accorgimento banale ma fondamentale: bisogna usare la strumentazione appropriata. Per fare correttamente trading online servono un computer veloce, una connessione internet affidabile e veloce, piattaforme di trading e di analisi avanzate.
  5. Usare lo stop loss come protezione, limitando la perdita su ogni negoziazione. Tuttavia, è giusto essere cauti ma se inserisce uno stop loss troppo stretto, sarà difficile avere dei profitti. Bisogna quindi maturare esperienza e sicurezza ed attenersi sempre al proprio piano di trading.
  6. Usare margini e leverage con prudenza tenendo sempre in considerazione le possibili perdite.
  7. Se decide di cambiare il proprio piano di trading è necessario sperimentarlo per un certo periodo di tempo (e con le condizioni più differenti). Ogni buon piano di trading, prima di diventare tale dev’essere testato su dati storici, in un mercato vivo e valutato ad intervalli regolari.
  8. Ricordare che per ottenere dei guadagni ci vuole tempo, studio e costanza. Non servono titoli universitari ma tempo, pazienza ed applicazione.
  9. Un sistema di trading automatico può aiutare in quanto definisce le regole specifiche per le entrate e le uscite e lascia che sia il computer ad eseguirle in automatico. Quando le regole sono state stabilite e programmate (dal trader o da un programmatore qualificato) il computer può scrutare i mercati alla ricerca di opportunità di acquisto o vendita, basate sulle caratteristiche della strategia di trading prescelta. A seconda delle regole, non appena si inizia uno scambio, vengono generati automaticamente ordini di stop loss, trailing stop e di target. Nei mercati che si muovono velocemente questa procedura immediata di entrata può fare la differenza tra uno scambio vincente e uno che perde.
  10. Ridurre le emozioni e mantenere la disciplina. Tenere le emozioni sotto controllo permette di seguire meglio il proprio piano di trading senza esitazioni. È per questo che è consigliabile testare le proprie strategie e le proprie inclinazioni prima di rischiare il proprio denaro nel mercato reale.