Come scegliere un Broker affidabile

Per chi ha deciso di fare forex, la prima e più importante decisione è scegliere un broker. Quest’ultimo è l’operatore finanziario che gestisce le nostre attività sul mercato, quindi raccogliere i nostri ordini e li immette sul mercato. Proprio perché è impossibile fare forex.

Partiamo da un concetto base: come guadagna il broker. La sua retribuzione è legata allo Spread cioè la differenza tra prezzo di acquisto (ASK) e prezzo di vendita (BID) che è anche uno degli aspetti da tenere in considerazione.

Un aspetto fondamentale, trattandosi di nostri soldi, è la sicurezza del deposito. Come in tutti i settori esistono anche professionisti o pseudo tali disonesti che spariscono con i nostri investimenti. Ecco allora che nella scelta di un broker bisogna assicurarsi che questo rispetti le norme. Per questo esistono alcuni organismi che vigilano sui broker e che variano in base all’area geografica: ad esempio negli Stati Uniti c’è la CFTC che regola il settore delle materie prime con lo scopo di proteggere gli investitori. La NFA, invece, stabilisce precisi requisiti di capitale da possedere.

Per quanto riguarda l’Europa, invece, la regolamentazione è affidata alle singole nazioni e non è ancora presente un organismo unico a livello continentale. Soffermandoci sull’Italia, è la Consob ad avere il compito di verificare gli operatori. Non sempre chi opera in Italia è inserito nella lista degli operatori autorizzati dalla Consob, anzi spesso quelli che sono ritenuti i migliori broker non possiedono i requisiti richiesti dal nostro paese. Attenzione allora: il consiglio è comunque rivolgersi esclusivamente a broker autorizzati. Sul sito della Consob si trova l’elenco degli operatori autorizzati sia senza che con succursale in Italia ed è un punto di riferimento per iniziare la scelta del broker: solo l’autorizzazione Consob, infatti, ci garantisce da possibili brutte sorprese.