Forex, la Brexit fa crollare la sterlina: le previsioni

Sterlina sempre più in discesa fino ad arrivare alla parità con due delle monete più scambiate nel mercato Forex, dollaro ed euro: queste le previsioni della Deutsche Bank in vista della Brexit e delle strategie che saranno attuate per metterla in atto. La banca  tedesca si attende un crollo della moneta britannica in conseguenza dell’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea come da referendum popolare dello scorso anno. Si arriverà quindi ad un livello quasi paritario tra la sterlina e l’euro e la sterlina e il dollaro, mettendo fine a una incongruenza da tempo segnalata sui mercati: quella di una sterlina troppo forte. In particolare secondo la Deutsche Bank la Brexit porterà la sterlina a 1.06 nei confronti del dollaro, mentre altre banche vedono la moneta inglese scendere fino alla parità contro l’euro. Nel mercato forex in generale ci si attende un calo di circa il 15% della sterlina nei confronti delle due monete.

Questa possibile evoluzione del mercato forex non avrebbe conseguenze soltanto negative sull’economia britannica. Se da un lato le importazioni per gli inglesi diventerebbero più care, dall’altro si potrebbe avere un aumento degli acquisti interni con i britannici che punterebbero a quel punto sulle produzioni proprie. Inoltre una sterlina meno forte avvantaggerebbe le esportazioni dal Regno Unito, che diverrebbero più economiche, e quindi porterebbe ad un aumento di queste. Insomma in linea di massima la Brexit porterà (dovrebbe portare) ad un calo sensibile della sterlina nei confronti di dollaro ed euro. Ma questo non significa che crollerà l’economia britannica. Anzi la stessa Deutsche Banck, nonostante le previsioni al ribasso per la moneta inglese, ha intenzione di investire a Londra ed ha avviato le trattative per una nuova sede che dovrebbe aprire tra qualche anno. Il segno che la sterlina meno forte non significa anche un’economia inglese più debole.