Trading in perdita? Ecco qualche consiglio efficace

La tua attività di trading online è in perdita? Le cause possono diverse. Ovviamente vi sono alcune variabili e fattori più ricorrenti di altri e, di certo, per ognuna esiste una efficace soluzione.

Come di certo saprete il trading online non è certo un’attività semplice o rilassante ed può risultare davvero difficile ottenere buoni risultati, soprattutto in alcune particolari condizioni.

Una verità che moltissimi trader principianti apprendono a proprie spese. Ovviamente però chi ha successo riesce a raggiungere i famosi guadagni potenziali molto alti ai quali tutti i trader ambiscono! Tuttavia è bene che vi confrontiate immediatamente con la dura realtà: solo una piccola percentuale di trader si ritrova a fine anno ad avere un bilancio positivo. Non esiste un’unica chiave per il successo: l’abbiamo ripetuto più volte nella maggior parte dei nostri redazionali. Se rientrate nella categoria dei perdenti, però, non lasciatevi scoraggiare e rimboccatevi le maniche! Per ogni esigenza o problema esiste sempre una soluzione adeguata. La prima cosa da fare è sicuramente ricercare le cause alla base del vostro fallimento.

In questo articolo affronteremo alcune delle cause più ricorrenti alla base di un’attività di trading fallimentare e, ovviamente, analizzeremo le soluzioni migliori.

Sappiate, prima di tutto, che essere un perdente nel mondo del trading non equivale ad essere incompetente: la vostra operatività può non avervi portato grandi profitti anche se avete studiato con costanza e passione. Non è detto che i vostri errori siano di tipo tecnico e, come detto in precedenza, la perdita è un’esperienza decisamente più fisiologica al trading online di quanto molti operatori vogliano far credere.

Ben l’85% dei trader chiude l’anno con un bilancio negativo: un dato allarmante ma che non scoraggia i nuovi trader che, ogni anno, si lanciano nel mercato all’inseguimento della tanto sospirata “libertà economica” nella speranza di rientrare in quel risicato 15% che si prende tutto il successo.

Per far parte di questa piccola percentuale di vincenti non bisogna essere infallibili: occorre mettere in pratica soluzioni efficaci, senza perdere la determinazione ed esercitare il cosiddetto “pensiero laterale” al fine di escogitare strategie originali ed intelligenti. Comprendere le cause della propria “sconfitta” di fronte al mercato non è certo attività semplice ma è di certo fondamentale.

Se siete “principianti” ovviamente la mancanza di esperienza può giocarvi brutti scherzi: i trader improvvisati, che si sono lasciati convincere dal successo di un amico o da una pubblicità efficace, sono davvero tantissimi. Si tratta di persone entusiaste, meno spesso volenterose, che entrano nel mercato senza la dovuta preparazione. Ovviamente, in ogni caso, il mercato fa “selezione naturale” e molti di questi principianti dalle belle speranze vanno a nutrire l’inquietante dato dell’85%.

Ecco a voi, quindi, i motivi principali per cui un trader si ritrova ad avere un bilancio negativo:

  1. A causa di quelle che potremmo definire “false illusioni”: ovviamente non riguarda solamente i principianti ma particolarmente loro. Per approcciarsi correttamente a qualsiasi tipo di investimento speculativo bisogna farlo in maniera seria e realista. L’importante, fin da subito, non è mirare ad accumulare molti profitti ma gestire i propri soldi correttamente. Meglio guadagnare poco ma in maniera costante. Dimenticate le sedicenti campagne pubblicitarie, spesso fuorvianti ed aggressive, che vi promettono guadagni da capogiro. Chi pensa di guadagnare tanto in poco tempo e magari facilmente è sicuramente destinato al fallimento.
  2. A causa di una drammatica mancanza di preparazione e formazione tecnica. Un problema che è decisamente più comune di quanto si pensi. Non riguarda infatti soltanto i principianti (che comunque dovrebbero entrare nel mercato soltanto dopo aver studiato) ma anche molti trader più o meno “navigati”. Il trading online è un’attività complessa e pericolosa. Le dinamiche che influenzano e regolano il mercato sono tante e sofisticate. Chi non riesce a gestire questa complessità non riuscirà mai a chiudere in positivo il proprio bilancio.

 

  1. A causa di un’errata gestione del denaro. Un errore che, potenzialmente, può riguardare tutti. La buona gestione del denaro, è una delle tante chiavi di successo in questo ambito! E’ ovvio: chi sa come gestire le proprie finanze, ha più probabilità di generare utili dato che il primo passo per guadagnare denaro è, sicuramente, non perdere il proprio denaro. Ovviamente il trading online è un’attività ad alto rischio quindi avere una buona strategia di money management significa, essenzialmente, gestire il rischio. Money Management e Risk Management sono due facce della stessa medaglia.

 

  1. A causa dell’assenza di strategia. Il trading online, affinché sia realmente profittevole, deve essere inteso come un processo il quale, ovviamente, necessita di una strategia. Chiaramente elaborare una strategia di trading non è certo semplice. Ovviamente prima di stabilire una propria strategia o seguirne una altrui è importante conoscere i propri limiti ed i propri obiettivi.

 

  1. A causa di una predisposizione emotiva sbagliata. Per quanto possa sembrare strano, è una causa che può generare conseguenze anche più grave di altre! Le emozioni sono nemiche del trading dato che compromettono la lucidità e possono portare a compiere scelte sbagliate. Ovviamente è impossibile escluderle del tutto dalla vostra operatività e non tutte le emozioni possono rivelarsi d’intralcio. Tuttavia potete (e dovete) aspirare ad una gestione ottimale della vostra emotività, magari col supporto di una strategia accurata alla quale attenervi a prescindere dal vostro sentimento del momento!

 

Qualunque sia il vostro “tallone d’Achille” è importante esserne consapevoli. Così come essere consapevoli del fatto che, ovviamente, c’è sempre una soluzione ad ogni cosa. Le false illusioni si eludono o perdendo il proprio capitale in malo modo (e non ve lo auguriamo!) oppure comprendendo la complessità e la pericolosità del trading online: la pubblicità è pubblicità, la realtà è ben diversa! Ricordatevi sempre di approcciarvi al mercato con una formazione adeguata alle spalle. Se avete già iniziato ad operare ma siete consapevoli di avere una scarsa formazione tecnica, niente paura. Studiate e, se possibile, affidatevi ad un tutor. Le risorse per lo studio sono tante, spesso anche accessibili in maniera gratuita: manuali, ebook, webinar, corsi online. Tra i vari argomenti di studio dedicate il giusto spazio alla gestione del denaro: alcune tecniche sono complesse ma è importante sapere quanto potete permettervi di perdere, il resto verrà da sé.

Infine elaborate una strategia: scegliete con attenzione gli asset sui quali operare, il protocollo di analisi, la scelta dei segnali per l’entrata e l’uscita, le misure di controllo del rischio. Non seguite pedissequamente strategie elaborate da altri ma lavorare consapevolmente per adattarle al vostro “profilo”. Si tratta di un lavoro complesso e decisamente non semplice ma che, assolutamente, vi premierà nel medio, lungo periodo.  Un lavoro che, come detto, potrà anche esservi utile nella gestione dell’emotività, spesso fonte di errori irreparabili.