Criptovalute: guida per principianti
Se siete stanchi di sentir parlare tutti (ma proprio tutti!) di criptovalute e non capire nulla, siete sulla pagina giusta. Guida Forex nasce proprio per aiutare tutti a comprendere meglio i meccanismi della finanza ed a capire come funziona l’Economia per agire con maggiore consapevolezza. Per questo consideriamo imprescindibile una piccola ma agile guida alle principali criptovalute. Buona lettura!
Bitcoin
SI tratta della cryptocurrency più famosa e più preziosa. Il Bitcoin è la criptovaluta più liquida e può essere acquistata, venduta o scambiata attraverso molte più piattaforme rispetto alle altre cryptocurrency. Lanciata da “Satoshi Nakamoto” nel 2009 ha vissuto alterne vicende nel corso degli anni. Tra le varie criptovalute è quella più accettata nei punti vendita. Anche per questo è la scelta più ovvia per la maggior parte degli investitori, speculatori e trader. I Bitcoin vengono creati attraverso il mining, un processo che inizialmente era alla portata dei computer in commercio, ora non più. Il ritmo di creazione rallenterà gradualmente, fin quando il numero totale di Bitcoin esistenza raggiungerà 21 milioni al massimo, numero che si prevede si arriverà a toccare intorno al 2140.
Bitcoin Cash
Bitcoin Cash è un ramo del Bitcoin, creato il 1 agosto 2017 da un “hard fork” nella block chain del Bitcoin. Questo “hard fork” è stato il risultato delle tensioni fra coloro che davano priorità al Bitcoin come deposito di valore (e dunque come investimento) piuttosto che come mezzo di scambio (ovvero denaro commerciale). Alcuni miner di Bitcoin volevano la rimozione dei limiti, così da aumentare la velocità dei tempi delle transazioni. Il risultato è stato che alcuni Bitcoin si sono separati per formare una nuova criptovaluta con tempi di transazione più veloci, chiamato Bitcoin Cash. Questa cripto serve alle persone che devono generare profitti dai flussi della critovaluta oppure effettuare molte transazioni commerciali velocemente. Si può considerare un mezzo di investimento perché ha la sua nicchia di mercato, e senza dubbio a partire dalla scissione il prezzo è salito più velocemente rispetto al Bitcoin.
Litecoin
Litecoin è stato progettato per essere utilizzato per piccole transazioni e dimostrarsi più efficiente nell’uso quotidiano. Si tratta della quinta criptovaluta per dimensioni. È entrata nel mercato nel 2011 in seguito a un hard fork del Bitcoin, dunque è una sua derivata. Le sue operazioni sono praticamente identiche a quelle del Bitcoin sotto ogni forma, eccetto per la velocità (il Litecoin ha sempre avuto una maggior velocità di elaborazione); il numero di monete (Litecoin ha più monete in circolazione); gli algoritmi (Litecoin e Bitcoin utilizzano algoritmi di mining diversi). Litecoin ha una capitalizzazione molto più piccola del bitcoin, ma risulta ancora una delle criptovalute più scambiate. Litecoin prevede la creazione e il trasferimento di monete digitali tramite un protocollo crittografico open source. Usa la tecnologia blockchain ovvero il registro pubblico decentralizzato o la lista di transazioni delle criptovalute.
Ethereum
Si tratta della seconda criptovaluta più diffusa. È stata lanciata nel 2015 e sviluppata da un programmatore Bitcoin. Sono pochi i punti vendita o le organizzazioni commerciali che la accettano come metodo di pagamento. L’essenza di Ethereum sta nel fatto che la tecnologia blockchain è progettata per creare “contratti intelligenti”, ovvero protocolli informatici volti a semplificare, verificare o far rispettare la negoziazione o l’esecuzione di un contratto. Si tratta di protocolli che vengono invalidati quando una delle due parti non rispetta i propri obblighi. Ethereum è una valuta per contratti aziendali su internet, in contrapposizione al Bitcoin che punta più ad essere un “deposito” di valore o un mezzo di scambio. Alcuni analisti di criptovalute ritengono che probabilmente in futuro la capitalizzazione di mercato di Ethereum supererà quella del Bitcoin.
Ripple
Ripple è la quarta criptovaluta per dimensioni. È stata rilasciata nel 2012, ma è rimasta in fase di sviluppo per 8 anni. Ripple è piuttosto diversa da Bitcoin e Ethereum, gode di un’immagine aziendale più solida e si tratta realmente di una rete decentralizzata verificata a livello generale, piuttosto che di una semplice criptovaluta. Può verificare transazioni in pochi secondi, molto più velocemente di qualsiasi altra criptovaluta. Viene utilizzata già da diverse banche importanti, che lo considerano un sistema più sicuro rispetto al Bitcoin e altre cripto. Supporta qualsiasi unità di valore, che si tratti di una valuta legale o addirittura miglia aeree e token! Questa flessibilità, così come la sua adozione da parte delle banche, attrae alcuni investitori che ritengono che la tecnologia Ripple prevarrà sul mercato superando Bitcoin ed Ethereum per capitalizzazione di mercato.
Valutazioni generali
Alcuni analisti prevedono che chi sta investendo in copie senza senso o valore dei bitcoin non potrà che perdere denaro. Non tutte le cripto sono un investimento vantaggioso o conveniente. Il mercato più importante, al momento, riguarda queste criptocurrency che abbiamo analizzato insieme. Il mercato dei Bitcoin, molto probabilmente, continuerà a crescere, soprattutto in occasione del crollo degli altri mercati più piccoli. Prima di investire in criptovalute vi consigliamo di studiarle bene al fine di comprendere quali siano davvero vantaggiose. Segui i contenuti del nostro portale: troverai sempre tantissime informazioni utili che potrebbero portarti ad investire con crescente consapevolezza e maggiori guadagni.