Quanto influisce il PIL sul Forex?

I mercati valutari si muovono quotidianamente sulla base di determinati input: gli operatori interpretano i segnali e danno vita ai trend, nel tentativo di non sbagliare strategia. Tra questi input uno dei più significativi è il Prodotto Interno Lordo (PIL) ovvero la misura concreta della produttività globale dell’economia di un Paese.

Il PIL ha un peso specifico rilevante sul valore di una valuta e sui prezzi delle azioni, quindi si caratterizza come un’imprescindibile variabile per l’analisi fondamentale del mercato. Per chi fa trading sulla base dell’analisi fondamentale è importantissimo comprendere come gli indicatori tendano ad influenzare i mercati Forex. Una volta compreso ciò la capacità di entrare tempestivamente nel mercato preparando strategie di successo sarà di sicuro un’abilità naturale.

Il PIL indica la ricchezza di una nazione in riferimento ad un determinato periodo di tempo. Dal suo incremento o dalla sua discesa può dipendere il destino della valuta nazionale. Il PIL è un dato macroeconomico in grado di influire in maniera decisiva sul mercato Forex: una diminuzione del PIL, più o meno drastica, è un segnale di allarme per un trader. Un segno negativo, infatti, corrisponde ad una fase di malessere, alla quale potrebbe seguire una caduta della valuta nazionale. Al contrario, una crescita del PIL porta invece ad una risalita del tasso di cambio della moneta nazionale. E’ importante sottolineare che i trader professionali monitorano con attenzione, non è il volume del PIL in sé, quanto lo storico (su dimensione trimestrale, annuale ecc.).

I mercati destinati ad influenzare in modo maggiore le valute Forex si trovano in determinate aree del Mondo: in particolare parliamo di Stati Uniti, Gran Bretagna, Giappone ed Unione europea. Sono proprio questi i paesi costantemente monitorati. Ne consegue perciò la necessità per i trader di seguire il calendario economico e le varie scadenze, oltre all’importanza quella di leggere e seguire il più possibile le notizie dal mondo economico e finanziario oltre che geopolitico. E’ proprio grazie a queste notizie che un trader intelligente può trarre le indicazioni più importanti per definire correttamente i propri punti di ingresso (ed uscita!) sul mercato. Una capacità che si fonda non solo sull’analisi e lo studio ma anche su di una capacità predittiva che per alcuni si affina solo col tempo mentre per altri rappresenta un vero e proprio talento naturale.

Nel Forex Trading l’improvvisazione è fuori luogo. Chi si approccia a questo mercato pensando di giocare d’azzardo è destinato a perdere tutto, prima o poi. E’ impossibile operare con successo senza una preparazione solida ed una strategia ben delineata. In questo contesto, assumono una importanza notevole le regole e gli obiettivi. Vivere di solo trading è un bell’obiettivo da raggiungere ma è impossibile senza studio, costanza, coerenza ed un aggiornamento continuo sulla situazione finanziaria, macro e micro economica: oltre che geopolitica.

Il rischio è ineliminabile: anche i trader più esperti hanno a che fare con il rischio tuttavia è possibile contenerlo e, ricordate sempre, che il rischio è l’anima stessa dell’investimento speculativo.